San Giovanni in Persiceto (Bologna), 22 marzo 2025 – Riportare l’opera in provincia. È un nobile progetto quello del Teatro Fanin di San Giovanni in Persiceto che, dopo 40 anni, torna ad accogliere una rappresentazione lirica, la Tosca, prodotta dallo stesso teatro.

Su libretto di Luigi Illica e Giuseppe Giacosa, viene proposta stasera alle 20,30 in versione integrale, con orchestra e completo allestimento scenico firmato da Josephin Capozzi dipinto a mano da Francesca Altamore. Si riparte, dunque, da Giacomo Puccini, seguendo la lunga scia di celebrazioni del centenario.

«Una scelta più che insidiosa in un teatro in cui se n’è persa tradizione da decenni», confessa Virginia Magni, direttrice artistica del Fanin, che ha però deciso di scommettere su «poesia e bellezza. Abbiamo dapprima deciso di restaurare il golfo mistico per ospitare l’orchestra e di produrre poi un’opera che arrivasse a tutti, per una sincera emozione».

La regia è affidata a Salvatore Sito, la direzione dell’orchestra Senzaspine a Tommaso Ussardi. «Ciascun atto – spiega il regista – è ispirato ad un dipinto celebre, rigorosamente su tela, che ne rievoca ed amplifica le passioni».

a.a.